Chardonnay dalla spiccata sapidità e freschezza. Note di pietra focaia, aromi di agrumi e pere. Vino intrigante dalla beva intensa. 

L'85% della uve vengono pressate, mentre il restante rimane a contatto con le bucce per due settimane. Fermentazione alcolica e malolattica spontanea. Il vino resta sulle fecce parte in Tonneaux, parte in barrique e parte in cigarillos per un anno. A partire da novembre viene effettuato il battonage. Successivamente imbottigliato senza chiarifica nè filtrazione. 

Carni bianche, volatili.

Martin Schgraffer ha studiato viticoltura a Geisenheim. Dopo gli studi, ha lavorato per 7 anni nell'ex cooperativa vinicola Erste + Neue. Enologo presso Dolomytos. Ha fatto altre esperienze, tra l'altro in Oregon, negli Stati Uniti.  Nel suo garage ha ricavato la sua cantina dove vinifica le uve delle vecchie vigne di Chardonnay.